Georisorse minerarie

CCS: 
Scienze Geologiche
Ordinamento: 
DM 270/04
Titolare del corso: 
Nimis Paolo
Anno: 
Semestre: 
Tipo di insegnamento
Crediti: 
6
Tipologia: 
caratterizzante
SSD: 
GEO/09
Frequenza: 
Obbligatoria
Erogazione: 
Convenzionale
Ore
Aula: 
40
Esercitazioni: 
8
Uscite: 
6
Studio individuale: 
96
Bollettino
Sede: 
Dipartimento di Geoscienze
Risultati d'apprendimento previsti: 
Il corso fornisce una presentazione sintetica della geologia dei giacimenti di minerali metalliferi e di minerali e rocce industriali (con esclusione dei combustibili fossili). Attraverso una rassegna dei principali “tipi” di giacimento, pesata in funzione della loro importanza estrattiva e scientifica attuale, se ne mettono in luce gli aspetti genetici, il significato economico, e le principali metodologie di caratterizzazione, valutazione e coltivazione. Il corso prevede, tra l’altro, l’esame macroscopico e microscopico di campioni di materiale minerario e una visita ad una miniera/cava e ai relativi impianti di valorizzazione.
Eventuali propedeuticità: 
Geologia Stratigrafica e Regionale, Geologia Strutturale, Petrografia e Laboratorio di Analisi Petrografiche.
Prerequisiti: 
Buone conoscenze di base in Geologia, Petrografia e Mineralogia
Metodi didattici: 
Lezioni frontali, esercitazioni con campioni macroscopici e sezioni lucide di minerali e rocce, visita ad una miniera/cava e ai relativi impianti di valorizzazione.
Ausili didattici: 
Dispense e fotocopie di lucidi presentati a lezione.
Programma: 

1. Risorse, riserve, giacimenti (codice JORC). Tenore minimo sfruttabile. Classificazione delle risorse minerali. Produzione mineraria in Italia. 2. Morfologia e tessiture dei corpi minerari. 3. Giacimenti metalliferi associati a complessi plutono-vulcanici e a sistemi idrotermali. 3.1. Giacimenti di segregazione diretta da magmi basici e ultrabasici. 3.2. Giacimenti nei complessi magmatici meso-persilicici (pegmatiti, graniti, greisen, giacimenti pirometasomatici (skarns), porphyry metals). 3.3. Fluidi idrotermali: origine, trasporto e deposizione dei metalli. Esempi di giacimenti idrotermali: a Pb, Zn, F, Ba tipo Reno-ercinico, con esempi della Sardegna e arco alpino; giacimenti epitermali a Au e metalli associati (LS, HS, Carlin); giacimenti auriferi mesotermali (Archeano, Fanerozoico), cenni sulla provincia aurifera delle Alpi Occidentali. 3.4. Giacimenti a solfuri massivi vulcanogenici (VMS). Giacimenti stratiformi esalativo-sedimentari a Pb-Zn (o sedex). Giacimenti stratiformi a Cu(Co) in rocce sedimentarie. Altri giacimenti di origine esalativa idrotermale (Hg, W, Sn, Au, barite). 3.5. Giacimenti a Pb-Zn-F-Ba in rocce carbonatiche (MVT s.s., Iglesiente, Alpi Orientali). 4. Giacimenti metalliferi legati a processi di alterazione e deposito sedimentario. 4.1. Depositi detritici (placers). 4.2. Cappellacci ossidati e arricchimenti in zona di cementazione. 4.3. Giacimenti "residuali" (Al, Fe, Mn, Ni, U). 4.4. Formazioni ferrifere a bande (BIF tipo Lago Superiore e tipo Algoma). Giacimenti di ferro oolitico. 4.5. Depositi sedimentari (sedex p.p.) di Mn. 4.6. Giacimenti di U in arenarie. 5. Giacimenti di minerali/rocce industriali. 5.1. Minerali per l'agricoltura e l'industria chimica: salgemma, carbonato sodico (soda ash), solfato sodico, borati, fluorite, sali potassici, nitrati, iodati, fosfati, solfo, zeoliti. 5.2. Argille industriali: caolino (China clay), argille caolinitiche (ball clay). Bentonite. 5.3. Minerali industriali impiegati nelle industrie del vetro, plastiche, vernici, carta, refrattari, elettronica e ottica. 5.4. Abrasivi naturali. 5.5. Materiali litici da costruzione e pietre ornamentali. 6. Metodi di coltivazione in sotterraneo e a cielo aperto. 7. Campionature per esplorazione e valutazione. Stima dei tenori e dei tonnellaggi (con cenni di geostatistica). Metodi di valutazione e trattamento. 8. Riconoscimento macroscopico e microscopico dei principali minerali metallici e minerali/rocce industriali e delle loro tessiture.

Gruppi:
Customize This