Evidenze di deformazioni cosismiche in sedimenti silicoclastici poco consolidati del Bacino dell’Aquila

Data: 
Giovedì, 14 Novembre, 2013 - 16:30 - 17:30
Aula: 
Aula Arduino
Relatore: 
Prof. Fabrizio Storti
Abstract: 

Il forte terremoto che ha colpito il Giappone nel 2011 ha dimostrato che, contrariamente a quanto comunemente ritenuto, anche i sedimenti più vicini alla superficie possono essere sede deformazioni cosismiche molto importanti. Ciò ha contribuito ad un rinnovato interesse nello studio delle possibili evidenze fossili di terremoti preservate in sedimenti sciolti o poco consolidati, allo scopo di incrementare le conoscenze paleosismologiche in regioni esposte a rischio sismico. In questo contributo saranno illustrate le caratteristiche strutturali e petrofisiche di una zona di faglia da noi scoperta nel settore occidentale del bacino dell’Aquila, con particolare riguardo alla presenza di importanti fenomeni di paleofluidizzazione dei sedimenti che, unite alle peculiari caratteristiche delle superfici di taglio, suggeriscono l’azione di terremoti di magnitudo superiore a 7.0 durante il Pleistocene medio.

Afferenza: 
Università di Parma
Tipo seminario: 
Arduino Lecture
Proponente: 
Giulio Di Toro
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